Il seminario informativo “Cambiamento climatico e Nature Based Solutions (NBS)” è promosso da ITACA ETS con l’intento di fornire ai partecipanti (associazioni, liberi professionisti, studenti, tecnici comunali e amministratori) informazioni tecnico-scientifiche per inquadrare le problematiche conseguenti ai cambiamenti climatici e le soluzioni che la natura ci offre per salvaguardare l’ambiente e noi stessi.
Il seminario è condotto da Lino Ruggieri, biologo esperto in NBS con il contributo di Mauro Vanni, presidente di ITACA ETS ed esperto di fondi europei. La partecipazione, in presenza o da remoto, è gratuita con iscrizione obbligatoria attraverso il modulo disponibile in allegato.
Programma del seminario
- Una nuova era interglaciale: l’Antropocene
- Critiche all’Antropocene
- Cause ed effetti dei cambiamenti climatici
- Soluzioni basate sulla natura (NBS)
- Finanziare le NBS attraverso i fondi europei
Sede, data e orari
Bottega per l’Identità Territoriale S. Lorenzo, Faiete di Cellino Attanasio (TE) – 10 febbraio 2024, ore 16/18.
Iscrizione
Modulo di iscrizione seminario NBS
Nota sulle NBS
L’impatto dell’uomo sull’ambiente ha determinato un cambiamento epocale stravolgendo i cicli naturali; nel 2008 un gruppo di scienziati della Geological Society di Londra ha concluso che oggi viviamo in un’epoca dominata dall’uomo: l’Antropocene.
L’aumento degli eventi estremi, la progressiva degradazione ambientale e l’assenza di azioni che contrastino i cambiamenti climatici sono fra i principali rischi che con più probabilità affronteremo nei prossimi anni. Le sfide che ne derivano sono numerose e si incrociano a vari livelli, includendo temperature crescenti, innalzamento del livello dei mari, aumento del rischio idrogeologico, siccità, rischio desertificazione, emigrazioni e perdita della biodiversità. Queste sfide hanno impatti ecologici e sociali per l’intera società e spaziano dalla sicurezza alimentare al ridotto accesso alle risorse idriche. Se è vero che molti di questi problemi alterano gli ambienti naturali, soluzioni possono essere trovate nella natura stessa.
Negli ultimi anni, infatti, è sempre più emerso che nella risoluzione delle problematiche ambientali, l’imitare, il riprodurre e/o il copiare i processi naturali rappresentino soluzioni più efficienti ed economiche rispetto agli approcci tecnologici tradizionali.
Si tratta di un concetto relativamente recente utilizzato dalla Commissione Europea per identificare strategie, azioni, interventi, basati sulla natura (NBS) che forniscono servizi ambientali e vantaggi socio-economici.
Il termine NBS si pone come un grande “contenitore”, che comprende un insieme ampio di approcci e di tipologie di soluzioni che si caratterizzano per imitare i processi naturali, essere resilienti, multifunzionali e a basso consumo di risorse e di energia.
L’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) definisce le NBS come “azioni per proteggere, gestire in modo sostenibile e ripristinare gli ecosistemi naturali o modificati, che affrontano le sfide sociali in modo efficace e adattivo fornendo al contempo benessere per gli esseri umani e benefici per la biodiversità.”
Le NBS trovano applicazione in ambiti diversi tra i quali: l’agricoltura sostenibile, l’adattamento ai cambiamenti climatici, gli approcci ecosostenibili, la realizzazione di infrastrutture verdi, l’ingegneria naturalistica, la fitodepurazione, il drenaggio urbano sostenibile, ecc.
La Commissione Europea attribuisce un importante ruolo alle NBS e prevede nell’ambito dei propri programmi di finanziamento risorse per perseguire obiettivi quali:
- l’urbanizzazione sostenibile, per stimolare crescita economica e miglioramento dell’ambiente, rendendo le città più attraenti e migliorando il benessere umano;
- il ripristino di ecosistemi degradati, per migliorare la resilienza degli ecosistemi, consentendo loro di fornire servizi ecosistemici vitali e anche ad affrontare altre sfide sociali;
- l’ adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici, per fornire risposte più resilienti e migliorare lo stoccaggio biologico di carbonio;
- il miglioramento della gestione dei rischi e della resilienza, per generare maggiori vantaggi rispetto ai metodi convenzionali e offrire sinergie nella riduzione dei rischi multipli.